Trivelloni e Bonanni ancora sugli scudi!
Domenica mattina di sole e gran caldo, dopo gli ultimi giorni dal meteo incerto, a fare da cornice alla ben ritornata 15esima edizione della Maratonina di Primavera di Fontenuova, dove la splendida organizzazione della ProLoco è riuscita a riportare in vita una gara che negli ultimi anni era caduta nel dimenticatoio. E solo un manipolo di ragazzi, capitanati dal nostro Davide Sardo, potevano restituire all’agonismo stradale questo appuntmento “spurio” sugli 8.3km.
223 atleti al via. E 223 atleti al traguardo! Nemmeno il caldo ha mietuto le classiche vittime del ritiro sul percorso in versione doppio anello, il primo in giro corto da 1.8km ed il secondo che ha incorniciato tutto il territorio comunale sconfinando nella vicina campagna e dando sicuramente qualche piccolo fastidio ai soliti automobilisti poco in vena di sport, come nella più classica, ahinoi, delle tradizioni nazionali.
E su questi 223 atleti, ben 57 vestivano i colori del cielo, nella giornata più celeste di maggio. Mattinata iniziata prima dell’alba dal solito immenso capitano Fabrizio Sardo, orgoglioso custode del nuovo gazebo gonfiabile, ormai punto di riferimento ad altissima visibilità della nostra gloriosa società. Piano piano sono iniziati ad arrivare i primi volti assonnati ma vogliosi di pestare l’asfalto fontenuovese. Ironia e goliardia sempre a regnare in quella che a detta di tutti sta diventando più e più una grandissima famiglia ed un meraviglioso gruppo.
E mentre Capitan Fabrizio si prodigava nella distribuzione dei pettorali, i primi collaboratori spontanei davano una mano per la gestione dei bigliettini per il ritiro pacco gara, tra cui Biagio “Rocco” Tocci. Poi The Calicchias, prodighi più sulla parte fotografica, Stefano “eh quanno corevo, corevo sur serio” Gaudio. Ed i nostri super top runners, Silvio Trivelloni, Maria Grazzia Bianchi, Eleonora Bonanni, Giorgio Bizzarri e Daniele Di Stefano. Continuano a fare capolino di minuto in minuto anche gli altri nostri tesserati, con Claudio Lucchesini che s’era già svegliato sudato da casa per ambientarsi meglio, Claudia Danciu che lancia la proposta provocatoria di sfilare il 23 maggio all’Olimpico in tacco 12 (proposta accolta all’unanimità da tutta la parte maschile della Lazio Atletica).
E tra i meno top, immancabili i primi commenti da reparto geriatrico: “Oggi fa caldo…”, “Non sto ancora al meglio…”, “Si, ma parto piano, poi vediamo come va…”. Insomma niente di nuovo, la classica tattica pre-gara di tutti quanti per scacciare i demoni del prepartenza. Ed una volta distribuiti un po’ tutti i pettorali il buon Fabrizio lascia la moglie “Santa Subito” in compagnia della piccola Blondi a guardia della nostra casetta, lanciandosi anche lui nel poco utile riscaldamento, vista la temperatura salita nel frattempo già a 25 gradi.
Pronti, via! Alle 9.35 il sindaco Fabio Cannella spara il colpo di partenza per lanciare i 223 agguerritissimi atleti sugli 8.3km della competitiva (più qualche non tesserato sul doppio giro dei 4 km della gara non competitiva).
Ed arriviamo alla gara vera e propria, con un percorso assolutamente tecnico, ricco di saliscendi e con un paio di strappi interessanti che hanno fatto la selezione. La competizione maschile sulla carta poteva essere un testa a testa tra il nostro Silvio Trivelloni e Luca DeDominicis della DiMarco Sport, invece quando il cronometro segnava i 27 minuti è spuntata dalla curva in cima alla collinetta l’aquilotto che ha chiuso vittorioso in 27’28”, con oltre 1 minuto di vantaggio sull’avversario. Ultimo gradino del podio ancora a tinte biancocelesti con Giorgio Bizzarri al traguardo in 29’42”.
In campo femminile, sulla carta c’era l’incertezza per il duello tutto laziale tra Eleonora Bonanni e Maria Grazzia Bianchi. Vince in 30’55” la Bonanni, cresciuta nel vivaio della nostra Scuola di Atletica Leggera davanti alla nostra italo-venezuelana, anzi, laziale-venezuelana Maria Grazzia che ha chiuso in 33’17”. Dopo di loro il baratro perché le nostre due stupende aquilotte hanno distanziato di parecchi minuti le avversarie top che non sono riuscite a rimanere al passo delle nostre due principesse volanti.
Festa a tutta LAZIO nelle premiazioni quindi. Con la doppietta dei nostri due vincitori assoluti, ma triplete con la vittoria nella classifica per società. Senza dimenticare che il vincitore della primissima edizione della Maratonina di Primavera fu un certo Fabrizio Sardo. Quindi, quasi un bellissimo passaggio di testimone tra il nostro Fabrizio e Silvio, primo e quindicesimo vincitore di questa competizione, ma anche uno spettacolare trionfo femminile a conferma della piena crescita della squadra donne della nostra S.S. Lazio Atletica Leggera.
E per tutti i nostri atleti l’appuntamento è Lunedì pomeriggio per la sfilata nello Stadio Olimpico insieme a tutti gli atleti della Polisportiva più grande d’Europa!
LA CLASSIFICA DEI NOSTRI AQUILOTTI